Non mi piace iniziare gli articoli senza introduzione... ecco fatto!
Il Fascismo: quanta gente si vergogna di essere Italiana a causa del Fascismo e quanta gente invece è fiera di essere Italiana per il Fascismo?! Solo questo ci fa capire la sua grande ambivalenza tra positivo e negativo! E' vero, moltissime sono le cose negative del Fascismo, ma questo non significa che non ci siano aspetti di grande importanza, e soprattutto NON E' DETTO CHE GLI ASPETTI CONSIDERATI NEGATIVI DEL FASCISMO SIANO COMPLETAMENTE NEGATIVI.
L'aspetto fondamentale del Fascismo era comunque il Nazionalismo: positivo? negativo? a voi la scelta, io mi limiterò ora a farvi riflettere su un avvenimento della settimana scorsa (di cui ha parlato anche il Lupo nel suo blog): il ragazzo dell'Aquila che è stato picchiato da 6 Albanesi alle Quattro Porte. Premetto che questo articolo non vuole essere un articolo razzista! Tornando a noi, dato che la storia completa dò per scontato che la sapete tutti, il poveretto è stato preso alle spalle da questi albanesi all'interno del locale ed è stato picchiato a sangue davanti a decine e decine di persone (probabilmente anche più di cento), che non hanno mosso un dito per difenderlo. Chi ha detto allora che il nazionalismo è negativo cominci a rivedere la sua idea...
E' vero che c'è da distinguere anche tra moralismo e nazionalismo perché era anche una questione morale quella che doveva spingere il gentile pubblico a muovere il culetto in difesa del povero ventinovenne, ma anche il nazionalismo in questo caso avrebbe dovuto giocare la sua parte: 100 persone che non hanno alzato un dito per il poveretto. Il Fascismo predicava la difesa dei propri simili: DURANTE IL FASCISMO C'ERANO DEI VALORI AI QUALI CI SI APPOGGIAVA SENZA PENSARCI, NESSUNO SI SAREBBE COMPORTATO COME I VIGLIACCHI CHE CI SONO ADESSO. Per capire questa faccenda possiamo prendere in esame tantissimi altri casi: i più eclatanti sono gli svariati stupri nei dintorni dei giardini Diaz dell'anno scorso; le vittime infatti raccontano che passava la gente, loro urlavano, e la gente continuava a farsi gli affari suoi. Consideriamo allora il Fascismo un eccesso di nazionalismo: qual'è l'eccesso migliore secondo voi, il Fascismo o la viltà di oggi? questa domanda richiede una risposta da parte vostra, una risposta seria! Entriamo in quello che era il Fascismo in modo più completo: preferite vivere senza libertà ma con una solida base di valori di aiuto al fratello o in una società completamente legata all'egoismo e all'ipocrisia come quella di oggi (credendo di essere liberi)? Sono completamente d'accordo che una risposta sia difficile da dare (per i non fanatici è scegliere tra una male e un peggio!).
Qualcuno di voi sicuramente penserà che il nazionalismo sia completamente contro la pace, ma io tenterò di confutare anche quest'idea (anche se tanto, raggiungere la pace è impossibile e questo lo sappiamo tutti, perché se magari c'è gente che si impegna con tutta se stessa per raggiungerla, ce n'è minimo altrettanta che offre la sua vita per distruggerla). La pace tra A e B implica che A tratti B pacificamente e B faccia lo stesso con A. Nel caso B non tratti con riguardo A, A deve in qualche modo "convincere" B a rispettarlo. Così noi accogliamo gli stranieri in Italia (siamo chiari, non ho niente in contrario) e loro, trattati fin troppo bene, arrivano al punto di minacciare e malmenare un ragazzo con l'accusa di averli GUARDATI! La cosa brutta è che questo non è un film. Se noi allora ci ribelliamo a questo e mettiamo avanti le mani dicendo e facendo capire che se vogliono essere qui devono comportarsi da PERSONE e rispettare almeno chi li rispetta, non credo che siamo noi che andiamo contro la pace.
Uscendo allora da questa cornice nazionalista ma non completamente torno un secondo alla libertà prima di lasciarvi. Il Fascismo negava la libertà, e questo non è assolutamente negativo, ma non credete che ora ci troviamo in una buona condizione solo per questo: il mondo di oggi è basato sul far finta di lasciare la libertà, quello che noi crediamo è un'illusone e un plagio mentale. Basti pensare che le pubblicità, le candidature, ... tutto è studiato per illudere le masse e per far passare cose che noi non vorremmo accettare.
Per quanto riguarda le elezioni che si avvicinano noi crediamo di avere un'ampia scelta di partiti e candidati, come invece gentilmente ci ha mostrato il TELEGIORNALE chi vota fuori dai due partitoni centrali SPRECA IL SUO VOTO! Magari per alcuni di voi questo non significa niente, ma se ci pensate è una grandissima limitazione alla nostra libertà di scelta: TUTTO E' STATO FATTO PER LIMITARE LA NOSTRA INFLUENZA SENZA FARCENE RENDERE CONTO, ma sapete che vi dico, probabilmente il mio voto sarà uno di quelli sprecati, perché se è vero che neanche tra i partiti inutili ho trovato qualcuno che mi rappresenti, credo che si trovi lì il meno peggio!!!
martedì 26 febbraio 2008
domenica 24 febbraio 2008
Studentessi
E finalmente, dopo tantissimo tempo che lo aspettavamo, dopo Grazie per la splendida serata ma soprattutto dopo Cicciput, tornano loro, i grandissimi Elio e le Storie tese, tante volte citati (ricorderete ad esempio El Pube e Banane Giganti!!!), con un bellissimo CD (ancora in edicola in allegato all'Espresso a 14,90 Euro o in Ciddieria a 16,90 Euro) dal nome STUDENTESSI!
Dovrei e Vorrei fare una sottospecie di introduzione, ma credo che non ne valga la pena perché potrei rovinare la bellezza di questo post, vi lascio quindi a Parco Sempione, buon ascolto!
Dovrei e Vorrei fare una sottospecie di introduzione, ma credo che non ne valga la pena perché potrei rovinare la bellezza di questo post, vi lascio quindi a Parco Sempione, buon ascolto!
Fori de teshta
martedì 19 febbraio 2008
SOTTO ZERO freddure allucinogene
Qualcuno ci sperava... che non avremmo di nuovo ucciso l'arte,
Qualcunaltro sapeva che l'avremmo fatto!
Alcune persone l'hanno detto in giro creando il Caos più totale,
la maggior parte ha fatto finta che non fosse vero!
C'è chi crede che Paolo abbia messo in giro la voce che è stata colpa mia,
in realtà però è Leonardo che l'ha fatto pensare, e la colpa è solo di Marcoddì!
Io in cuor mio sono felice e non mi curo di loro,
ma guardo e che Spasso!
E nel pensier mi fango,
il naufragar m'è dolce in questo mar!
Ma non potete accontentarvi di gioire così poco, guardate tutta la nostra produzione cliccando qui: www.nelpensiermifango.it
Qualcunaltro sapeva che l'avremmo fatto!
Alcune persone l'hanno detto in giro creando il Caos più totale,
la maggior parte ha fatto finta che non fosse vero!
C'è chi crede che Paolo abbia messo in giro la voce che è stata colpa mia,
in realtà però è Leonardo che l'ha fatto pensare, e la colpa è solo di Marcoddì!
Io in cuor mio sono felice e non mi curo di loro,
ma guardo e che Spasso!
E nel pensier mi fango,
il naufragar m'è dolce in questo mar!
Ma non potete accontentarvi di gioire così poco, guardate tutta la nostra produzione cliccando qui: www.nelpensiermifango.it
domenica 17 febbraio 2008
NON SI CERCA IL PORNO
Ciao a tutti. Ho avuto qualche tentazione a scrivere un articolo sentimentale... no è?! in effetti ho sempre odiato e disprezzato i siti/blog in cui si parla della propria vita privata e ci sono articoli sdolcinati noiosissimi e per noi insignificanti... Ok, niente articolo sdolcinato e smieloso... ma non mi va assolutamente di scrivere, quindi, non volendo sprecare proprio oggi l'articolo di Elio, che quindi metterò la prossima settimana, oggi vi parlo di una cosa molto seria: il porno!
Come vedete dal titolo, NON DOVETE CERCARE IL PORNO! è una cosa sbagliatissima, ma dove sono i valori?! la dignità umana?! il Porno non si cerca! è uno spreco inutile di tempo infondo. Perché cercarlo quando hai il blog del grande Sosseri che te lo mette così a disposizione?!
Direttamente da youtube.com, grazie alla segnalazione di un mio amico del quale non dico il nome per praivasi, PORNO AMATORIALE -XXX ANAL SEX!
Come vedete dal titolo, NON DOVETE CERCARE IL PORNO! è una cosa sbagliatissima, ma dove sono i valori?! la dignità umana?! il Porno non si cerca! è uno spreco inutile di tempo infondo. Perché cercarlo quando hai il blog del grande Sosseri che te lo mette così a disposizione?!
Direttamente da youtube.com, grazie alla segnalazione di un mio amico del quale non dico il nome per praivasi, PORNO AMATORIALE -XXX ANAL SEX!
Vietato ai minori di 14 anni
Vergognatevi tutti quanti!
Vergognatevi tutti quanti!
mercoledì 13 febbraio 2008
La vera storia di Sal Valenziano (o come lo chiamate)
Tutto cominciò e finì tra gli Antichiani dell'antica Creti, quella che successivamente diventerà Creta da una parte, Chieti dall'altra e Rieti in un'altra ancora. Questo era il Regno più grande nell'Era Antichiana.
Gli abitanti di Creti erano i Cretini. Tra questi Cretini c'era anche Antoniello del Chi fa da sé fa per tre, uno dei più Cretini in quanto ad origini. Un altro abitante però è quello che ci intreressa adesso: Valenziano.
Valenziano era un Cretino davvero generoso, e non solo: era simpatico, divertente, gioioso, solare, sempre allegro, ... . Data la sua bruttizia (o come dite voi bruttezza) però, non aveva una donna che lo amasse. Tutte le Cretine a cui chiedesse la mano infatti, spaventate dal suo brutto aspetto, lo rifiutavano. Anche delle Friggiane, le donne di Friggi, lo rifiutarono come delle Cretine. Ma Valenziano non si dava per vinto e cercava cercava cercava cercava, ... .
E quando proprio pensava che fosse un'impresa impossibile, si accorse che una donna lo amava. Quella donna era Genovella la Pisella, una delle donne più belle di Creti. Lui non riusciva a creterci... crederci scusate, ma fu costretto a farlo quando, il 14 Febbraio, i due si fidanzarono.
Valenziano era così innamorato che fece pazzie per quella donna. Tra queste pazzie ci furono anche delle razie. Ma il giorno della festa della donna, l'8 marzo, Genovella lo trasse in inganno: gli disse che si sarebbero incontrati il giorno dopo alle 23,58 nel posto più incretibile di Creti: il vinile. Valenziano arrivò e si mise ad aspettare, ma ad un certo punto arrivò un ladro e lo fregò (o rubò per voi del volgo).
Il nome Valenziano, restando ai posteri difficile da pronunziare (o pronunciare come dite voi del volgo) divenne Valentino e il giorno in cui i due si fidanzarono ebbe il nome di Festa degli Innamorati. Infatti Genovella non fece sapere dell'inganno e fece scenate in pubblico davanti a tutti quei Cretini, che commossi ci cretevano pure, così realistiche che nessuno osò opporsi alla creazione di quella festa.
Gli abitanti di Creti erano i Cretini. Tra questi Cretini c'era anche Antoniello del Chi fa da sé fa per tre, uno dei più Cretini in quanto ad origini. Un altro abitante però è quello che ci intreressa adesso: Valenziano.
Valenziano era un Cretino davvero generoso, e non solo: era simpatico, divertente, gioioso, solare, sempre allegro, ... . Data la sua bruttizia (o come dite voi bruttezza) però, non aveva una donna che lo amasse. Tutte le Cretine a cui chiedesse la mano infatti, spaventate dal suo brutto aspetto, lo rifiutavano. Anche delle Friggiane, le donne di Friggi, lo rifiutarono come delle Cretine. Ma Valenziano non si dava per vinto e cercava cercava cercava cercava, ... .
E quando proprio pensava che fosse un'impresa impossibile, si accorse che una donna lo amava. Quella donna era Genovella la Pisella, una delle donne più belle di Creti. Lui non riusciva a creterci... crederci scusate, ma fu costretto a farlo quando, il 14 Febbraio, i due si fidanzarono.
Valenziano era così innamorato che fece pazzie per quella donna. Tra queste pazzie ci furono anche delle razie. Ma il giorno della festa della donna, l'8 marzo, Genovella lo trasse in inganno: gli disse che si sarebbero incontrati il giorno dopo alle 23,58 nel posto più incretibile di Creti: il vinile. Valenziano arrivò e si mise ad aspettare, ma ad un certo punto arrivò un ladro e lo fregò (o rubò per voi del volgo).
Il nome Valenziano, restando ai posteri difficile da pronunziare (o pronunciare come dite voi del volgo) divenne Valentino e il giorno in cui i due si fidanzarono ebbe il nome di Festa degli Innamorati. Infatti Genovella non fece sapere dell'inganno e fece scenate in pubblico davanti a tutti quei Cretini, che commossi ci cretevano pure, così realistiche che nessuno osò opporsi alla creazione di quella festa.
Da qui la filastrocca che dice:
San Valenziano (o Valentino), la festa di ogni Cretino, chi crede di essere amato è solo fregato (o rubato per voi del volgo)!
lunedì 11 febbraio 2008
ITALIA SNI, ITALIA NSO
E se uno Svizzero ti dice Italiano pizza spaghetti mandolino mafia mamma sai chi c'è è arrivato il merendero tu non puoi salvarti il sedere con una stupida canzoncina divertente dulle barzellette, perché tu non sei Elio. La maggior parte delle persone parte allora con la solita storiella dell'Impero Romano: "Si, perché noi eravamo i più forti, noi POTENZA, noi mondo intero" e "Cesare!".
Come mi ha ripetuto anche oggi mamma: "Se ti dico di lavarti le mani, non mi puoi dire che te le sei già lavate ieri subito prima di andare in bagno!".
Ma proviamo a capire: Come facevamo ad essere così potenti?
Semplice, eravamo noi gli innovatori, quelli che stavano avanti a tutti. Gli altri ci vedevano avanti, irraggiungibili! I Romani crearono qualcosa di completamente nuovo (dopo aver avviato una civiltà sulle basi di quella Graca), un nuovo stato basato sulle arti e sui valori, veramente innovativo e avanti per quel periodo.
Trovata la forma ideale Roma si continua a sviluppare e sviluppare... ma niente di nuovo, rimane sui suoi passi. E' questo l'errore, la civiltà nuova finisce per rimanere vecchia, e da innovatrice diventa tradizionalista e STATICA! La ripresa del modello dell'impero Romano Fascista funziona benissimo finché si tratta di rimettere a nuovo l'Italia: è un modello che si basa sui valori e sull'ordine, sul rispetto dell'autorità e sul Nazionalismo. A suo modo è anche un modello molto dinamico... Ma è anacronistico, basato su qualcosa di antico, che nel mondo del capitalismo moderno no ti permette di andare avanti!
Cosa deve fare dunque l'Italia?
Prima c'è da partire da un altro punto: COSA STA FACENDO L'ITALIA?! L'Italia sta facendo quello che si dice di non fare alla prima lezione di qualunque corso di Scacchi: imitare le mosse dell'altro. Facendo così l'Italia rimane sempre indietro, ed è così stupida da mettersi addirittura a copiare gli errori! E' come se una volpe, in mancanza di altro, aspetta che un altro animale provi le uniche bacche che ci sono lì vicino, e non aspetti per vedere le conseguenze, se siano velenose o meno! Così fa l'Italia: ha visto che fuori c'è la moda dei Froci, allora in Italia tra qualche anno (o mese) i normali saranno quelli froci, è stato scopert il modo de fa i figli sensa l'uso dell'uomo, e adesso esce la moda anche in Italia, sta uscendo anche quella dei tre genitori poi... stessa storia con l'aborto e tante altre idee brillanti! Se volete sapere come andrà a finire se nessuno fa niente leggete 1984 di Orwell o Brave New World!
Ma noi, che ci vogliamo mascherare la pura realtà o almeno vogliamo tentare di cambiarla proviamo a vedere cosa si può fare! Per come la vedo io, un corridore che sta dietro de 2 chilometri su una maratona de 4 chilometri, e sa che non può recuperare gli altri perché le sue capacità sono basse, dovrebbe partecipare a (o creare) una nuova gara all'istante e cambiare il circuito con quello che gli è più vantaggioso. Chi gli starà vicino vedrà il suo percorso più vantaggioso e parteciperà alla sua gara, e così via con tutti gli altri. Il maratoneta, se continuerà su questa strada si troverà nettamente avvantaggiato. Deve fare in modo però che la sua nuova traiettoria non lo costringa a rimanere isolato se fosse inpraticabile. Parlando come se magna: l'Italia imitando gli altri resta indietro perché è lenta e li imita inconsapevolmente. Per tornare la potenza di un tempo deve tornare la guida facendo quello che ha fatto 2000 anni fa, quello che ha fatto anche la Gran Bretagna nel 1500 e quello che ha fatto l'America nel '900: deve diventare l'innovatrice, ma deve anche ricordare che se facesse cose sbagliate, non deve precludersi l'opportunità di tornare indietro, diversamente da quello che sta facendo. Il problema però è che all'Italia non gliene frega assolutamente niente di fare di testa sua... basta pensare che non paga la ricerca! uno stato che non punta sul futuro non può far altro che seguire inconsapevolmente quelli che c'ha davanti!
Ma tanto c'è il governo che ce assicura che miglioreremo...
Comunque, detto fra noi, quest'articolo me lo immaginavo meglio, è veramente brutto e noioso. Non lo leggete e riguardatevi quello vecchio che è molto più corto e divertente!
Come mi ha ripetuto anche oggi mamma: "Se ti dico di lavarti le mani, non mi puoi dire che te le sei già lavate ieri subito prima di andare in bagno!".
Ma proviamo a capire: Come facevamo ad essere così potenti?
Semplice, eravamo noi gli innovatori, quelli che stavano avanti a tutti. Gli altri ci vedevano avanti, irraggiungibili! I Romani crearono qualcosa di completamente nuovo (dopo aver avviato una civiltà sulle basi di quella Graca), un nuovo stato basato sulle arti e sui valori, veramente innovativo e avanti per quel periodo.
Trovata la forma ideale Roma si continua a sviluppare e sviluppare... ma niente di nuovo, rimane sui suoi passi. E' questo l'errore, la civiltà nuova finisce per rimanere vecchia, e da innovatrice diventa tradizionalista e STATICA! La ripresa del modello dell'impero Romano Fascista funziona benissimo finché si tratta di rimettere a nuovo l'Italia: è un modello che si basa sui valori e sull'ordine, sul rispetto dell'autorità e sul Nazionalismo. A suo modo è anche un modello molto dinamico... Ma è anacronistico, basato su qualcosa di antico, che nel mondo del capitalismo moderno no ti permette di andare avanti!
Cosa deve fare dunque l'Italia?
Prima c'è da partire da un altro punto: COSA STA FACENDO L'ITALIA?! L'Italia sta facendo quello che si dice di non fare alla prima lezione di qualunque corso di Scacchi: imitare le mosse dell'altro. Facendo così l'Italia rimane sempre indietro, ed è così stupida da mettersi addirittura a copiare gli errori! E' come se una volpe, in mancanza di altro, aspetta che un altro animale provi le uniche bacche che ci sono lì vicino, e non aspetti per vedere le conseguenze, se siano velenose o meno! Così fa l'Italia: ha visto che fuori c'è la moda dei Froci, allora in Italia tra qualche anno (o mese) i normali saranno quelli froci, è stato scopert il modo de fa i figli sensa l'uso dell'uomo, e adesso esce la moda anche in Italia, sta uscendo anche quella dei tre genitori poi... stessa storia con l'aborto e tante altre idee brillanti! Se volete sapere come andrà a finire se nessuno fa niente leggete 1984 di Orwell o Brave New World!
Ma noi, che ci vogliamo mascherare la pura realtà o almeno vogliamo tentare di cambiarla proviamo a vedere cosa si può fare! Per come la vedo io, un corridore che sta dietro de 2 chilometri su una maratona de 4 chilometri, e sa che non può recuperare gli altri perché le sue capacità sono basse, dovrebbe partecipare a (o creare) una nuova gara all'istante e cambiare il circuito con quello che gli è più vantaggioso. Chi gli starà vicino vedrà il suo percorso più vantaggioso e parteciperà alla sua gara, e così via con tutti gli altri. Il maratoneta, se continuerà su questa strada si troverà nettamente avvantaggiato. Deve fare in modo però che la sua nuova traiettoria non lo costringa a rimanere isolato se fosse inpraticabile. Parlando come se magna: l'Italia imitando gli altri resta indietro perché è lenta e li imita inconsapevolmente. Per tornare la potenza di un tempo deve tornare la guida facendo quello che ha fatto 2000 anni fa, quello che ha fatto anche la Gran Bretagna nel 1500 e quello che ha fatto l'America nel '900: deve diventare l'innovatrice, ma deve anche ricordare che se facesse cose sbagliate, non deve precludersi l'opportunità di tornare indietro, diversamente da quello che sta facendo. Il problema però è che all'Italia non gliene frega assolutamente niente di fare di testa sua... basta pensare che non paga la ricerca! uno stato che non punta sul futuro non può far altro che seguire inconsapevolmente quelli che c'ha davanti!
Ma tanto c'è il governo che ce assicura che miglioreremo...
Comunque, detto fra noi, quest'articolo me lo immaginavo meglio, è veramente brutto e noioso. Non lo leggete e riguardatevi quello vecchio che è molto più corto e divertente!
sabato 9 febbraio 2008
Chi fa da sé fa per tre
Ho deciso: riprendiamo a dire cose sagge ed interessanti, da oggi sarò il vostro poeta VATEr!
Ho deciso, in qualità di Poeta VATEr (=poeta utile) di raccontrvi le origini del detto: "Chi fa da sé fa per tre". Logicamente infatti dovrebbe essere: "Chi fa da sé ci mette di più" o "Chi fa da sé fa per uno"... Ma c'é un senso in tutto questo, e il Vostro Sommo, che sarei Io, vi spiegherà tutto!
Tanto tanto tanto, ma non troppo, tempo fa vivevano sulla terra (attenti, non la nostra, la terra di tanto tanto tempo fa...)i nostri ancestors (quelli da cui discendiamo), che per comodità chiameremo Antichiani. La loro intelligenza era molto inferiore alla nostra, così inferiore che, studiando pochissime cose, si ricordavano tutti quelle cosette che noi, studiando troppe cose, a un certo punto della nostra vita cancelliamo per far spazio a cose più difficili. Si ricordavano per esempio l'alfabeto, le somme, le moltiplicazioni, ... e sapevano come si dice in Italiano ancestors.
Tra gli antichiani tutti facevano sempre i compiti insieme, sempre un'operazione ciascuno, sempre uno per operazione. Se per esempio la maestrantichiana dava per casa (11+7) operazioni, gli antichiani si ritrovavano in 19, uno che avesse fatto l'operazione (11+7) più il risultato dell'operazione. Conoscendo le tradizioni del luogo, la maestrantichiana faceva sempre in modo che i ragazzi non rimanessero soli a fare i compiti, e dava operazioni il quale numero fosse un sottomultiplo di tutti i ragazzetti di lì.
Un giorno però la maestra sbagliossi e diede ai ragezzetti, dato che il giorno dopo era domenica, solo 8 operazioni. Dato però che i ragazzetti erano 57, uno rimase escluso e dovette fare i compiti da solo. Era Antoniello l'Antichiano, un ragazzetto che diverrà poi un campine tra di loro, ma questa è la storia di un altro detto.
Il povero Antoniello l'Antichiano iniziò a fare le operazioni, e vide che da solo faceva molto più velocemente. Tornato a scuola il lunedì però, si accorse che gli amichetti antichiani gli avevano fatto uno scherzo e gli avevano detto i compiti sbagliati. Antoniello l'Antichiano infatti aveva risolto queste operazioni:
14 x 3, 12 x 3, 124 x 3, 61x3, 1 x 3, 4 x 3, 7 x 3
Da qui il detto: "Chi fa da sé, fa 'x 3' !"
Buon fine settimana a tutti dal vostro poeta VATEr!
Ho deciso, in qualità di Poeta VATEr (=poeta utile) di raccontrvi le origini del detto: "Chi fa da sé fa per tre". Logicamente infatti dovrebbe essere: "Chi fa da sé ci mette di più" o "Chi fa da sé fa per uno"... Ma c'é un senso in tutto questo, e il Vostro Sommo, che sarei Io, vi spiegherà tutto!
Tanto tanto tanto, ma non troppo, tempo fa vivevano sulla terra (attenti, non la nostra, la terra di tanto tanto tempo fa...)i nostri ancestors (quelli da cui discendiamo), che per comodità chiameremo Antichiani. La loro intelligenza era molto inferiore alla nostra, così inferiore che, studiando pochissime cose, si ricordavano tutti quelle cosette che noi, studiando troppe cose, a un certo punto della nostra vita cancelliamo per far spazio a cose più difficili. Si ricordavano per esempio l'alfabeto, le somme, le moltiplicazioni, ... e sapevano come si dice in Italiano ancestors.
Tra gli antichiani tutti facevano sempre i compiti insieme, sempre un'operazione ciascuno, sempre uno per operazione. Se per esempio la maestrantichiana dava per casa (11+7) operazioni, gli antichiani si ritrovavano in 19, uno che avesse fatto l'operazione (11+7) più il risultato dell'operazione. Conoscendo le tradizioni del luogo, la maestrantichiana faceva sempre in modo che i ragazzi non rimanessero soli a fare i compiti, e dava operazioni il quale numero fosse un sottomultiplo di tutti i ragazzetti di lì.
Un giorno però la maestra sbagliossi e diede ai ragezzetti, dato che il giorno dopo era domenica, solo 8 operazioni. Dato però che i ragazzetti erano 57, uno rimase escluso e dovette fare i compiti da solo. Era Antoniello l'Antichiano, un ragazzetto che diverrà poi un campine tra di loro, ma questa è la storia di un altro detto.
Il povero Antoniello l'Antichiano iniziò a fare le operazioni, e vide che da solo faceva molto più velocemente. Tornato a scuola il lunedì però, si accorse che gli amichetti antichiani gli avevano fatto uno scherzo e gli avevano detto i compiti sbagliati. Antoniello l'Antichiano infatti aveva risolto queste operazioni:
14 x 3, 12 x 3, 124 x 3, 61x3, 1 x 3, 4 x 3, 7 x 3
Da qui il detto: "Chi fa da sé, fa 'x 3' !"
Buon fine settimana a tutti dal vostro poeta VATEr!
venerdì 8 febbraio 2008
"Inserisci titolo"
Perché scrivere quando uno non ha in mente niente e non ha tempo? semplicemente perché quando uno ste cose le fa a scuola torna la voglia...
La settimana seminariale, ricreativa, culturale, accademica, santa o come la volete chiamare infondo serve a questo: pedere lezioni a non fare niente! Ma io non mi abbasso a questo livello e faccio una tesina, cioé girovago su internet come un ... un ... non lo sò, però lo faccio, e colgo l'occasione per scriverlo!
Cosa mi fa venire in mente questo? che noi oggi stiamo pagando lo stato per non fare niente a scuola... Ma a questo punto non era meglio non fare niente con tranquillità e senza orario a casa mia o a casa d'altri?! Apparte che tanto se fossi stato a casa, avrei pagato comunque, noi paghiamo per abitare, paghiamo per fare tutto, anche per camminare sull'erba... a no, spesso non ci possiamo neanche camminare! Vabbé, polemica a parte, almeno "abitare" e camminare per la città è utile, tanti soldi vanno anche ai mezzi pubblici ma il servizio fa comunque schifo... e c'è anche da ripagare il biglietto! Per non parlare del Governo: paghiamo gente per metterci nei guai molto più di quanto non ci stavamo prima... ma almeno lasciateci in una condizione pessima, non continuate a peggiorare la situazione, non tentate di superare voi stessi, sappiamo che lo potete fare, CI CREDIAMO!!! Ma infondo il Governo Italiano (ma non solo questo) è così inutile e disorganizzato che deve crearsi i problemi per non andare esplicitamente in crisi! Se non ci fossero problemi gravi, se fossimo in una posizione CENTRO-NEGATIVA sicuramente ci ribelleremmo al fatto che abbiamo tanti partiti e candidati e nessuno ci rappresenta: CHI SALE AL GOVERNO SALE MALE!!! Ognuno si fa i fatti suoi e riesce a convincerci e a rimanere su perché può far finta che riuscirà a risolvere i problemi lasciati dal precedente; tanto però sappiamo tutti che lui aggiungerà soltanto altri casini a quelli preesistenti (bella sta parola vero?! devo usarla più spesso!!!), e anche il prossimo potrà basare la sua arringa sulla critica del governo precedente!
Ma non possiamo continuare a restare con le mani in mano, anche perché per stare con le mani in mano ne servirebbe minimo una terza! A noi serve qualcuno che abbia un'idea e non sia capace di dire soltanto "il Governo precedente ha sbagliato e io risolverò tutto"! A criticare il Governo ci sanno fare tutti: "Votate Seri Alessandro, lui non ha mai criticato il Governo, lui risanerà tutti i problemi che il vecchio Governo ha creato e lasciato!"
La settimana seminariale, ricreativa, culturale, accademica, santa o come la volete chiamare infondo serve a questo: pedere lezioni a non fare niente! Ma io non mi abbasso a questo livello e faccio una tesina, cioé girovago su internet come un ... un ... non lo sò, però lo faccio, e colgo l'occasione per scriverlo!
Cosa mi fa venire in mente questo? che noi oggi stiamo pagando lo stato per non fare niente a scuola... Ma a questo punto non era meglio non fare niente con tranquillità e senza orario a casa mia o a casa d'altri?! Apparte che tanto se fossi stato a casa, avrei pagato comunque, noi paghiamo per abitare, paghiamo per fare tutto, anche per camminare sull'erba... a no, spesso non ci possiamo neanche camminare! Vabbé, polemica a parte, almeno "abitare" e camminare per la città è utile, tanti soldi vanno anche ai mezzi pubblici ma il servizio fa comunque schifo... e c'è anche da ripagare il biglietto! Per non parlare del Governo: paghiamo gente per metterci nei guai molto più di quanto non ci stavamo prima... ma almeno lasciateci in una condizione pessima, non continuate a peggiorare la situazione, non tentate di superare voi stessi, sappiamo che lo potete fare, CI CREDIAMO!!! Ma infondo il Governo Italiano (ma non solo questo) è così inutile e disorganizzato che deve crearsi i problemi per non andare esplicitamente in crisi! Se non ci fossero problemi gravi, se fossimo in una posizione CENTRO-NEGATIVA sicuramente ci ribelleremmo al fatto che abbiamo tanti partiti e candidati e nessuno ci rappresenta: CHI SALE AL GOVERNO SALE MALE!!! Ognuno si fa i fatti suoi e riesce a convincerci e a rimanere su perché può far finta che riuscirà a risolvere i problemi lasciati dal precedente; tanto però sappiamo tutti che lui aggiungerà soltanto altri casini a quelli preesistenti (bella sta parola vero?! devo usarla più spesso!!!), e anche il prossimo potrà basare la sua arringa sulla critica del governo precedente!
Ma non possiamo continuare a restare con le mani in mano, anche perché per stare con le mani in mano ne servirebbe minimo una terza! A noi serve qualcuno che abbia un'idea e non sia capace di dire soltanto "il Governo precedente ha sbagliato e io risolverò tutto"! A criticare il Governo ci sanno fare tutti: "Votate Seri Alessandro, lui non ha mai criticato il Governo, lui risanerà tutti i problemi che il vecchio Governo ha creato e lasciato!"
martedì 5 febbraio 2008
E supera i 4000!!! Ve Voglio Vé!
TRANQUILLI, sono tutti videi...
Che senso ha copiare di sana pianta una canzone?! Conoscete tutti I tre allegri ragazzi morti immagino... Bè, sapete di chi è la loro canzone più bella e famosa Simpatico Antipatico, anche conosciuta come Fortunello?! Bè, ve lo dico io, Ettore Petrolini, colui che aveva capito meglio di tutti cosé la politica e quanto conta in essa la popolarità, vediamo:
Tornando a noi, la sua canzone era TUTTO CIO' CHE SONO
e ovviamente, la sua autobiografia è diventata una polibiografia, prima degli Allegri Ragazzi Morti, Poi, da loro, anche di Guini Russo, addirittura una donna, e dello sconosciuto Davide Toffolo di cui mi vergogno anche a mettere il collegamento.
Ma quest'azione di copiatura non avviene soltanto per le canzoni (e comunque molte canzoni ancora più famose sono state arrangiate anche molto meglio dai gruppi famosissimi che le hanno copiate...), sfortunatamente avviene anche e soprattutto nel cinema, a partire da filmini come Piccola Peste, copiato e ricopiato da tantissimi Registi, continuando con Le Cronache Di Narnia e Eragon, e andando a finire a Matrix, copiato quasi di sana pianta dal nuovissimo film Wanted, nel quale l'unica cosa che è cambiata è la protagonista, Angelina Jolie...
Datemi retta, anziché andare al cinema, guardatevi Matrix!!!
Che senso ha copiare di sana pianta una canzone?! Conoscete tutti I tre allegri ragazzi morti immagino... Bè, sapete di chi è la loro canzone più bella e famosa Simpatico Antipatico, anche conosciuta come Fortunello?! Bè, ve lo dico io, Ettore Petrolini, colui che aveva capito meglio di tutti cosé la politica e quanto conta in essa la popolarità, vediamo:
Tornando a noi, la sua canzone era TUTTO CIO' CHE SONO
e ovviamente, la sua autobiografia è diventata una polibiografia, prima degli Allegri Ragazzi Morti, Poi, da loro, anche di Guini Russo, addirittura una donna, e dello sconosciuto Davide Toffolo di cui mi vergogno anche a mettere il collegamento.
Ma quest'azione di copiatura non avviene soltanto per le canzoni (e comunque molte canzoni ancora più famose sono state arrangiate anche molto meglio dai gruppi famosissimi che le hanno copiate...), sfortunatamente avviene anche e soprattutto nel cinema, a partire da filmini come Piccola Peste, copiato e ricopiato da tantissimi Registi, continuando con Le Cronache Di Narnia e Eragon, e andando a finire a Matrix, copiato quasi di sana pianta dal nuovissimo film Wanted, nel quale l'unica cosa che è cambiata è la protagonista, Angelina Jolie...
Datemi retta, anziché andare al cinema, guardatevi Matrix!!!
sabato 2 febbraio 2008
Diversamente abile!
Io divesamente da voi sono abile!!!
Ecco eliminato il limite del titolo... ciao a tutti e benvenga benallen benbenino! Volevo parlare di qualcosa, ma non dei soliti argomenti. Tipo non di Cinesi, Giapponesi, Penne , Governo, Birra, Donne, Scimmiette Allucinogene, Scoregge, Inglesi, e così via. Voglio parlare di qualcosa di diverso... io sono anche diversamente acculturato!
Ad esempio, parliamo di danza... oppure, parliamo di moda, di truzzetti e di Dio! anzi, non parliamo di me, parliamo di voi! No, non c'è da dire più di tanto su gente che c'ha così poco da fare da venire a leggere il mio blog!!! Ecco, parliamo del tempo. Il tempo è prezioso... sapete, non si ricompra il tempo! si può solo ttimizzare e fare attività, tipo la ginnastica, che ti fanno vivere di più, se non hai infarti! fare attività che ti fanno vivere di più e quindi ti allungano il tempo ti possono portare via tanto tempo... non sarebbe più facile non perdere tempo con le cose più inutili? fatre come me! Lasciate perdere cose inutili, per esempio:
Ecco eliminato il limite del titolo... ciao a tutti e benvenga benallen benbenino! Volevo parlare di qualcosa, ma non dei soliti argomenti. Tipo non di Cinesi, Giapponesi, Penne , Governo, Birra, Donne, Scimmiette Allucinogene, Scoregge, Inglesi, e così via. Voglio parlare di qualcosa di diverso... io sono anche diversamente acculturato!
Ad esempio, parliamo di danza... oppure, parliamo di moda, di truzzetti e di Dio! anzi, non parliamo di me, parliamo di voi! No, non c'è da dire più di tanto su gente che c'ha così poco da fare da venire a leggere il mio blog!!! Ecco, parliamo del tempo. Il tempo è prezioso... sapete, non si ricompra il tempo! si può solo ttimizzare e fare attività, tipo la ginnastica, che ti fanno vivere di più, se non hai infarti! fare attività che ti fanno vivere di più e quindi ti allungano il tempo ti possono portare via tanto tempo... non sarebbe più facile non perdere tempo con le cose più inutili? fatre come me! Lasciate perdere cose inutili, per esempio:
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